E' il vecchio castello d’acque con il quale l’architetto Giuseppe Meda nel Cinquecento pensò di risolvere quasi l’intero dislivello di tutto il tracciato del Naviglio. Quando ripresero i lavori di realizzazione del canale sotto la dominazione austroungarica, nel XVIII secolo, il salto iniziale di 17 metri fu ridotto a 6,20 metri. Resta comunque il più alto dell’intero sistema